Miglioramento dell'isolamento acustico

Grazie alle sue ottime proprietà insonorizzanti, un isolamento in cellulosa migliora in modo significativo l'isolamento acustico.

Miglioramento dell'isolamento acustico con climacell

Per vivere indisturbati nella propria casa

Come migliorare l'isolamento acustico tramite un isolamento in cellulosa e il rivestimento di pareti

Il rumore è diventato un vero e proprio problema ambientale. Chi è esposto in modo permanente a rumori può anche ammalarsi, nel lungo periodo. Miglioramenti dell'insonorizzazione sono quindi non un lusso, quando si tratta di costruzione o ristrutturazione, ma un tema fondamentale per il comfort abitativo e per una vita sana. A causa delle loro proprietà fonoassorbenti gli isolanti in fibra cellulosica sono adatti per contribuire al miglioramento dell'isolamento acustico.
I fiocchi di climacell® presentano una struttura a celle aperte al cui interno l’aria svolge un ruolo importante per l’attenuazione delle onde sonore. climacell® è un materiale resiliente a matrice fibrosa, in grado di migliorare sensibilmente l’isolamento acustico delle strutture cui è abbinato, portando un incremento fino a 4-5 dB a seconda dello spessore del muro coibentato, secondo test in situ.

Rumore o frastuono - non solo il volume è decisivo

Il modo in cui percepiamo un rumore non dipende solo dal volume misurabile ma anche dal tipo di rumore, dall'ora del giorno e da molti altri fattori. Così percepiamo la musica ad alto volume nel nostro salotto come stimolante e un martellare dall'appartamento vicino come inquietante. I rumori prodotti dagli apparecchi di riscaldamento, che durante il giorno non percepiamo nemmeno, possono togliere il sonno durante la notte. È, quindi, auspicabile, in termini di miglioramento dell'isolamento acustico, eliminare i rumori indesiderati per quanto possibile.

Rumore aereo e rumore strutturale: così si trasmettono i rumori

Il rumore si manifesta come rumore aereo o come rumore strutturale. Si hanno rumori strutturali quando vengono fatti vibrare componenti solidi, come, ad esempio, colpendo un chiodo nel muro o correndo sul pavimento al di sopra di un'altra stanza. Un rumore aereo si produce, ad esempio, quando si parla. L'aria vibra e trasporta il suono. Un rumore strutturale viene convertito anche in aereo, quindi raggiunge il nostro orecchio umano attraverso l'aria. Un rumore aereo può essere trasformato in strutturale quando incide sulla parete o sul soffitto. Attraverso questi, può raggiungere in parte un'altra stanza ed essere ritrasmesso attraverso l'aria. Miglioramenti di insonorizzazione tra stanze contigue riducono anche i rumori strutturali. D'altra parte, l'acustica all'interno di uno spazio può essere migliorata attraverso l'assorbimento, ad esempio possono essere eliminati o ridotti gli effetti di riverbero.

Il rumore in spazi “familiari” o “estranei”

Una distinzione deve essere fatta anche tra rumore esterno - traffico, imprese commerciali o vicini di casa - e suoni dall'interno, figli, riscaldamento, tubature, pompe di calore, congegni o vibrazioni di domotica delle porte. Possiamo anche parlare di “spazio privato”, cioè i locali all'interno delle proprie quattro mura, e di “spazio straniero”, ad esempio, appartamenti e case vicine.

Ridurre la generazione di rumore e migliorare l'assorbimento del rumore

Nel proprio spazio i miglioramenti all'isolamento acustico sono in primo piano, perché influiscono sulla formazione e l'assorbimento del suono. Gli adeguati sistemi di assorbimento sono fondamentali per avere buoni risultati. Ad esempio, i tappetini in schiuma preformati vengono usati negli studi di registrazione o in sale per feste. In un soggiorno, però, questi materiali non sono molto attraenti. In questo caso è più adatto rivestire le pareti con cellulosa climacell “akust”. Questa può essere spruzzata direttamente su pareti e soffitti ed è difficile distinguerla a colpo d'occhio da una carta da parati ruvida. L'isolamento fonoassorbente in cellulosa può essere colorato in qualsiasi colore desiderato e offre, quindi, una grande libertà di progettazione. Le fibre cellulosiche naturali hanno un'ottima capacità di assorbimento acustico. Il tempo di riverbero del suono in una stanza risulta ridotto, il suono più piacevole, la comprensibilità del parlato notevolmente migliorata.

Per ambienti esterni: migliorare l'isolamento acustico attraverso l'insonorizzazione

Per migliorare l'isolamento acustico tra diverse unità – quindi, verso l'esterno – saranno adottate soprattutto misure di isolamento acustico. Adatte allo scopo sono, ad esempio, le separazioni strutturali, componenti isolanti ad alto spessore o costruzioni con gusci a più strati. Un sostanziale miglioramento dell'isolamento acustico è particolarmente importante per le moderne costruzioni leggere. La cellulosa isolante climacell, "S" o "pure", ha dimostrato il suo valore quando insufflata in parete in costruzioni multistrato.

Fondamenti di progettazione: DPCM 05/12/1997

I requisiti minimi per l'isolamento acustico che i costruttori devono rispettare sono stabiliti nel DPCM 05/12/1997 “Requisiti acustici passivi degli edifici”. La norma definisce le linee guida per l'isolamento acustico verso l'esterno per spazi abitativi o lavorativi; per l'isolamento verso l'interno fornisce solo dei consigli. Chi vuole un isolamento moderno e una insonorizzazione migliore deve specificarlo esattamente nel contratto in fase di progettazione per un nuovo edificio o una ristrutturazione.
Per approfondire il tema del rumore in edilizia, potete consultare il sito ANIT qui.